Influencer , prevista un Invasione da Record

Il risultato del cambio di algoritmo di Facebook potrebbe dar vita all’esplosione del fenomeno Influencer. D’ora in poi infatti verrà dato più spazio alle opinioni di amici e parenti, soprattutto se quest’ultimi generano interazioni tra di loro e creano così visione di banner pubblicitari e pagine pubbliche.

Influencer Facebook

Se davvero, come pare, il traffico delle pagine delle aziende dovesse uscire drasticamente ridimensionato dai nuovi criteri di valutazione di Facebook, i brand potrebbero avere ben più di un motivo per investire una fetta del proprio budget di marketing su quegli utenti che – per hobby o professione – intervengono sui social per influenzare le scelte d’acquisto, politiche o decisionali degli altri utenti.

La motivazione è ufficiale ed è stata pubblicata tramite un’aggiornamento dello stato pubblico del creatore dello stesso social network, Mark Zuckerberg. Quella più realistica è che in questo modo le aziende e tutte le altre realtà che su Facebook ci stanno costruendo un business dovranno pagare (o comunque aumentare il pagamento attuale) per avere più visibilità, in modo tale da non finire al fondo della newsfeed o home page che a dir si voglia.

La domanda a questo punto sorge spontanea:

Ma perchè Facebook non penalizza anche gli influencer il cui ruolo, in fin dei conti, non è molto diverso da quello degli inserzionisti?

Semplice, perché sono più difficili da individuare.

A differenza delle aziende e delle testate editoriali, che operano attraverso le pagine pubbliche, gli influencer sono per prima cosa delle persone, anche se si espongono con veri e propri contenuti di marketing.

Insomma, parafrasando una nota canzone di Frankie Hi Nrg, gli “influencer sono come noi, ma non parlano con noi” o semplicemente lo fanno come se lo facesse un qualunque nostro amico. Dietro un post su Facebook c’è quasi sempre un secondo fine: mostrarci e possibilmente convincerci che questo o quel prodotto è meglio degli altri, che quel politico è più onesto, che un certo argomento (che dietro le quinte è stato pagato più o meno profumatamente dal vero portatore di interessi) è comunque meritevole della nostra attenzione.

Influencer Facebook news feed

Facebook, però, tutto questo non lo sa o forse fa finta di non saperlo e per gli algoritmi del grande libro dell’amicizia, l’opinione di Tizio che parla del rigore non visto dalla VAR è equivalente a quella di Caio che magnifica le prestazioni del nuovo integratore vegetale che fa perdere 7 chili in 7 giorni.

Ai nastri di partenza, insomma, partono alla pari. Entrambi saranno piuttosto in alto nel newsfeed degli amici, su una linea – quella dei Profili – comunque più avanzata rispetto a quella di qualsiasi contenuto non sponsorizzato pubblicato su una pagina pubblica.

Ecco perché i social media manager delle piccole e grandi aziende, sono chiamati a una scelta. Devono decidere se investire qualche dollaro in più sulle inserzioni, o se invece dirottare l’investimentoi sugli influencer. Questi ultimi, in ogni caso, diventeranno sempre più centrali e decisivi nell’ecosistema del marketing.

Fino a che le regole di Facebook non cambieranno di nuovo e allora ci sarà altro su cui discutere.

Se desiderate ricevere aggiornamenti su questa ed altre notizie, potete iscrivervi alla nostra NewsLetter tramite la pagina iniziale del sito e consultare il nostro canale YouTube per vedere le ultime recensioni dei prodotti.

Via

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.