GDPR e Facebook , Modifiche della Privacy in arrivo

Facebook continua a lavorare per offrire ai suoi iscritti un maggiore controllo sui loro dati proprio “in occasione del lancio” del nuovo GDPR. Nelle settimane scorse, a seguito dei fatti di Cambridge Analytica, la società di Zuckerberg aveva fatto chiarezza come la piattaforma gestisce i dati delle persone e annunciato l’arrivo di alcune novità.Ora ci sono in arrivo ulteriori novità in materia di privacy, modifiche fatte per rispondere alle richieste del nuovo regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) dell’Unione Europea.

Tutti, a prescindere da luogo dove vivono, saranno invitati a prendere visione di come il social network gestisce i dati ed a fare alcune scelte relative alla gestione della loro privacy all’interno della piattaforma. Facebook inizierà, comprensibilmente, dagli utenti europei.

Facebook sottolinea come il GDPR sia un’opportunità per investire ancora di più nella privacy. Il social network, dunque, non solo vuole rispettare questo nuovo regolamento ma anche andare oltre e costruire nuovi strumenti che migliorino la gestione della privacy all’interno della piattaforma. Proprio per questo, Facebook riunendo centinaia di dipendenti ha cercato spunti ed idee da enti esterni alla società. In un lungo post, Facebook ha poi esplicitato nei dettagli tutte le novità che saranno progressivamente inserite all’interno della piattaforma.

Prima di tutto, il social chiederà ai suoi iscritti di visionare le informazioni che arrivano dai partner che sono utilizzate per profilare annunci pubblicitari maggiormente precisi. Gli utenti potranno decidere se Facebook potrà continuare ad utilizzare questi dati per le pubblicità oppure no.

Facebook GDPR informazioni

immagine Facebook – Box informazioni

In secondo luogo, se gli iscritti hanno condiviso informazioni politiche, religiose e relazionali sul loro profilo, Facebook chiederà loro se vogliono continuare a condividerle, permettendo così una gestione delle condivisione più flessibile e meno vincolante.

Facebook da tempo utilizza un sistema di riconoscimento facciale che aiuta a migliorare la privacy delle persone oltre che ad enfatizzare l’esperienza d’uso della piattaforma. Questa tecnologia, per esempio, permette di scoprire quando qualcuno utilizza l’immagine di un altro iscritto come foto di profilo oppure permette di suggerire chi taggare all’interno di una foto tra i propri amici. Adesso, anche i cittadini europei e canadesi potranno attivare questa opzione d’uso della piattaforma che è del tutto FACOLTATIVA.

Facebook riconoscimento facciale

immagine Facebook – Riconoscimento facciale

Il nuovo regolamento europeo pone l’accento sulla protezione dei dati per i più giovani. Proprio per questo, Facebook ha creato alcune protezioni speciali dedicate ai ragazzi come per esempio, le categorie degli annunci rivolti ai ragazzi, che ora sono più limitate e le opzioni di condivisione per i post non includono di default la possibilità di condividere i messaggi pubblicamente con tutti.

Inoltre, il riconoscimento facciale viene disattivato per tutti i minori di 18 anni e il sistema si limita a cercare informazioni specifiche che i ragazzi hanno condiviso, come città o compleanni. In futuro arriverà anche un nuovo centro risorse online dedicato ai ragazzi.

Secondo il GDPR, i ragazzi di età compresa tra 13 e 15 anni in alcuni paesi dell’UE hanno bisogno del permesso di un genitore o di un tutore per accedere ad alcune funzionalità su Facebook. Questi ragazzi vedranno una versione meno personalizzata di Facebook con un sistema di condivisione limitato e annunci meno pertinenti fino a quando non otterranno questo permesso.

Anche nei casi in cui la legge non lo richiede, Facebook chiederà a tutti i ragazzi se desiderano visualizzare annunci basati sui dati dei partner e se desiderano includere informazioni personali nei loro profili.

 

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